Acestore

Acestore, soprannominato Σάκας ("Scita")[1] (in greco antico: Ἀκέστωρ?, Akéstōr; Scizia, ... – V/IV secolo a.C.), è stato un tragediografo greco antico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Acestore è noto per essere stato bersaglio dei poeti comici antichi, fra cui Aristofane, per la sua origine straniera (scita o tracia)[2] e come parassita, da Eupoli[3] e da Callia[4].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Che Acestore fosse poeta drammatico lo si apprende da un frammento di Cratino,[5] che lo invitò a curare di più la struttura e la trama dei suoi drammi[6]. Di essi, tuttavia, a parte questa menzione, non restano frammenti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nikoletta Kanavou, Aristophanes' Comedy of Names: A Study of Speaking Names in Aristophanes, 2011, p. 38, nota 160, ISBN 9783110247060.
  2. ^ Cfr. Suda, ς 33.
  3. ^ Fr. 172, 14-16 Kassel-Austin
  4. ^ Fr. 17 Kassel-Austin.
  5. ^ Fr. 92 Kassel-Austin.
  6. ^ TrGF, n. 25, T. 1.