Žores Ivanovič Alfërov

Žores Ivanovič Alfërov
Medaglia del Premio Nobel Premio Nobel per la fisica 2000

Žores Ivanovič Alfërov (in russo Жорес Иванович Алфёров?, traslitterato anche come Jores Ivanovich Alfiorov; Vitebsk, 15 marzo 1930San Pietroburgo, 1º marzo 2019) è stato un fisico e politico sovietico, dal 1991 russo. Ha contribuito significativamente alla moderna fisica delle eterostrutture e all'elettronica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Žores Alfërov è nato in una famiglia di discendenza mista russa ed ebraica. Nel 1952 si è laureato nell'Istituto Elettrotecnico V. I. Ul'janov (Lenin) di San Pietroburgo.

Dal 1953 ha lavorato all'Istituto Fisico-Tecnico Ioffe dell'Accademia delle Scienze dell'URSS, dal 1991 Accademia Russa delle Scienze. Dall'istituto ha avuto varie lauree. Una come "Candidate of Sciences in Technology" nel 1961 ed una come "Dottore di Scienze in Fisica e Matematica" nel 1970. È stato direttore dell'Istituto dal 1987.

È stato eletto membro corrispondente dell'Accademia delle Scienze dell'URSS nel 1972, e membro a pieno titolo nel 1979. Dal 1989 ne è vice presidente, nonché presidente del suo centro scientifico di San Pietroburgo. Dal 1995 è membro della Duma per il Partito Comunista della Federazione Russa.

Area di ricerca[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1962 lavora nel campo delle eterostrutture di semiconduttori. I suoi contributi alla fisica e tecnologia delle eterostrutture di semiconduttori, e specialmente le sue indagini sulle proprietà di iniezione, e allo sviluppo di laser, celle solari, LED, e dei processi di epitassia hanno portato alla nascita della moderna fisica ed elettronica delle eterostrutture.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Alfërov e Putin

Fondazione Alfërov[modifica | modifica wikitesto]

La Fondazione Alfërov per il sostegno della scienza e della ricerca[1] ha sede a San Pietroburgo. In Italia è presente una filiale della fondazione,[2] con sede a Roma.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze sovietiche[modifica | modifica wikitesto]

Ordine di Lenin - nastrino per uniforme ordinaria
— 1986
Premio Lenin - nastrino per uniforme ordinaria
«Per la ricerca fondamentale nelle eterostrutture dei semiconduttori e per la creazione di nuovi strumenti basati su di essi»
— 1972
Premio di Stato dell'Unione Sovietica - nastrino per uniforme ordinaria
«Per lo sviluppo eterostrutture isoperiodiche basate su soluzioni solide quaternarie di semiconduttori composti A3B5»
— 1984

Onorificenze russe[modifica | modifica wikitesto]

Ordine al merito per la Patria di III Classe - nastrino per uniforme ordinaria
«Per il suo grande contributo allo sviluppo della scienza nazionale e alla formazione di personale qualificato e in occasione del 275º anniversario dell'Accademia Russa delle Scienze»
— 4 giugno 1999
Ordine al merito per la Patria di I Classe - nastrino per uniforme ordinaria
«Per altissimi meriti nello sviluppo della scienza nazionale e per la partecipazione attiva nell'attività legislativa»
— 14 marzo 2005
Ordine al merito per la Patria di IV Classe - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi allo Stato, per il grande contributo allo sviluppo della scienza nazionale e per i molti anni di proficua attività»
— 15 marzo 2010
Ordine di Aleksandr Nevskij - nastrino per uniforme ordinaria
— 16 luglio 2015

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Ordine di Skarina (Bielorussia) - nastrino per uniforme ordinaria
«Per il suo grande contributo personale allo sviluppo della scienza fisica, dell'organizzazione della cooperazione scientifica e tecnica bielorussa-russa e per il rafforzamento dell'amicizia tra i popoli della Bielorussia e della Russia»
— 17 maggio 2001
Ordine di Jaroslav il Saggio di V Classe (Ucraina) - nastrino per uniforme ordinaria
«Per il contributo significativo allo sviluppo della cooperazione tra l'Ucraina e la Federazione russa nei settori socio-economici e umanitari»
— 15 maggio 2003

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) Алфёровский фонд, su alferov-fond.ru.
  2. ^ Fondazione Alferov Italia, su alferov.it. URL consultato il 30 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2019).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN93764353 · ISNI (EN0000 0001 0926 1619 · LCCN (ENn85354639 · GND (DE130411280 · BNF (FRcb12452121w (data) · J9U (ENHE987007461162205171 · CONOR.SI (SL163434851 · WorldCat Identities (ENlccn-n85354639