Ėlista

Ėlista
città
(RU) Элиста
(XAL) Элст
Ėlista – Stemma
Ėlista – Bandiera
Ėlista – Veduta
Ėlista – Veduta
Partita a scacchi nella Seven Days Pagoda, Ėlista, Calmucchia
Localizzazione
StatoBandiera della Russia Russia
Circondario federaleMeridionale
Soggetto federale Calmucchia
RajonNon presente
Amministrazione
SindacoDmitrij Trapeznikov
Territorio
Coordinate46°19′N 44°16′E / 46.316667°N 44.266667°E46.316667; 44.266667 (Ėlista)
Altitudine120 m s.l.m.
Superficie92,36 km²
Abitanti103 122 (2020)
Densità1 116,52 ab./km²
Altre informazioni
Linguerusso, calmucco
Cod. postale358000–358014
Prefisso84722
Fuso orarioUTC+3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Russia europea
Ėlista
Ėlista
Sito istituzionale

Ėlista (in russo Элиста́?; calmucco: Элст, Ėlst oppure Элэсүтү, Ėlėsütü in alfabeto cirillico, ᡄᠯᡄᠰᡉᡐᡉ, Elesütü in alfabeto oirat) è una città della Russia sud-occidentale. Situata nella pianura adiacente al mar Caspio, è la capitale della Calmucchia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Un angolo di Elista

Fondata nel 1865, nel 1920 diventa il centro amministrativo dell'allora oblast' autonoma di Calmucchia; un certo periodo di crescita comincia negli anni trenta con la collettivizzazione forzata dei calmucchi. Dopo la seconda guerra mondiale Stalin costrinse all'esilio in Siberia gran parte dei calmucchi residenti nella da poco istituita Repubblica Autonoma Sovietica dei Calmucchi, e cercò di ripopolarla con russi. Risale dunque a questo periodo un'altra ondata di sviluppo della città, che venne ribattezzata Stepnoj (Степно́й), nome che mantenne fino al 1957 quando i sopravvissuti furono autorizzati al rientro. Essendo i calmucchi di religione buddista tibetana, la città ha un aspetto abbastanza insolito per questa regione, dominata dalla cultura cristiana ortodossa e musulmana.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: mojgorod.ru

  • 1939: 17 100
  • 1959: 23 200
  • 1970: 49 900
  • 1979: 70 300
  • 1989: 89 700
  • 2002: 104 254
  • 2007: 102 700

La capitale degli scacchi[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1993 al 2010 la Repubblica dei Calmucchi è stata governata da Kirsan Iljumžinov, uno dei maggiori appassionati di scacchi della Russia, nonché presidente della Federazione internazionale degli scacchi (FIDE) dal 1995. Nel 1998 Elista è stata la capitale delle Olimpiadi degli scacchi. Per l'occasione è stato realizzato un intero complesso "a tema", il City Chess. Tra le principali attrattive, oltre al Palazzo degli Scacchi, sede degli incontri per le Olimpiadi, c’è un museo che ospita la collezione privata del celebre scacchista sovietico Michail Tal', acquistata da Iljumžinov dopo la scomparsa del maestro.[1]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Ėlista
(1991-2020)
Fonte:[2]
Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) −1,10,27,316,123,229,132,231,424,115,55,80,6−0,115,530,915,115,4
T. media (°C) −3,9−3,32,410,217,022,525,424,517,610,32,3−2,3−3,29,924,110,110,2
T. min. media (°C) −6,3−6,1−1,25,311,516,519,118,112,16,2−0,4−4,6−5,75,217,96,05,9
T. max. assoluta (°C) 14,5
(2007)
17,6
(1990)
22,6
(2001)
32,1
(1970)
37,2
(2007)
39,8
(2012)
43,3
(2011)
42,9
(1940)
38,7
(2010)
32,7
(1999)
23,5
(1932)
18,1
(1961)
18,137,243,338,743,3
T. min. assoluta (°C) −34,0
(1935)
−32,0
(1929)
−27,2
(1932)
−11,2
(1931)
−1,3
(1940)
3,3
(1967)
7,8
(1973)
4,6
(1932)
−3,2
(1973)
−14,7
(1976)
−27,7
(1931)
−30,2
(1929)
−34,0−27,23,3−27,7−34,0
Precipitazioni (mm) 2522323148413724343530317811110299390

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN130486103 · ISNI (EN0000 0001 0720 4530 · LCCN (ENno95057121 · GND (DE4264702-2 · BNF (FRcb14559979j (data) · J9U (ENHE987007533580205171 · WorldCat Identities (ENlccn-no95057121
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